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Ta.Ri.

Ultimo aggiornamento: 3 luglio 2025, 11:25

La tassa sui rifiuti (TARI) è stata istituita dalla Legge n. 147 del 27 dicembre 2013, commi 639 e ss, a decorrere dal 1 gennaio 2014. Il tributo è destinato a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta
e smaltimento rifiuti a carico dell’utilizzatore.
Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
La tassa è composta, sulla base dei criteri previsti dal DPR 158/1999 e successive modifiche ed integrazioni, apportate in particolare dalla Delibera ARERA n. 443/2019/R/rif del 31/10/2019, da una quota fissa (TF),
determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare ai costi di spazzamento e lavaggio delle strade e piazze pubbliche, ai costi amministrativi e di gestione, ai costi per gli
investimenti e ai relativi ammortamenti, e da una quota variabile (TV), rapportata alle quantità di rifiuti conferiti e al servizio fornito.
Le tariffe sono articolate, inoltre, per le fasce di utenza domestica e non domestica, alle quali sono applicati i coefficienti Ka, Kb, Kc e Kd previsti dall’allegato 1 al D.P.R. 158/1999.
Per le utenze domestiche, la tariffa varia in ragione della superficie dell’immobile ed è graduata a seconda
del numero degli occupanti l’immobile. Per le utenze domestiche condotte da persone fisiche che vi hanno
stabilito la propria residenza anagrafica, il numero degli occupanti è quello del nucleo familiare risultante
all’Anagrafe del Comune. Devono comunque essere dichiarate anche le persone che non fanno parte del
nucleo familiare anagrafico e dimorano nella stessa unità immobiliare.
Per le utenze non domestiche, la tariffa varia in ragione della superficie dei locali e si distingue a seconda della tipologia di attività economica svolta, secondo le categorie previste dal D.P.R. 158/1999.
All’importo della tassa comunale, occorre infine aggiungere il Tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell'ambiente di cui all'art.19, del D.lgs. n. 504/1992 che, per l’anno 2022, è pari al 5%
della tassa comunale (TEFA).
• delibera ARERA 386/2023 l'applicazione sulla singola utenza Tari delle componenti perequative UR1 (pari a 0,10€/utenza) e UR2 (parti a 1,50€/utenza); per maggiori dettagli fare riferimento al sito di Arera
www.arera.it nella sezione Rifiuti a partire dall’anno 2024;
• delibera ARERA 133/2025 l'applicazione sulla singola utenza Tari della componente perequativa UR3 (pari a 6,00€/utenza) destinata alla copertura agevolazione Bonus sociale a partire dall’anno 2025.

Trasparenza nel servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani e assimilati

REGOLAMENTO COMUNALE

Modulistica

Tariffe in vigore

Utenze NON domestiche

 


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